Intervista all’Ing. Massimo Schieroni – Presidente Gruppo PRIMI
Alla fine del secondo anno di attività, vuole tracciare un bilancio innanzitutto dal punto di vista della rappresentatività?
Fin dalla costituzione la nostra Associazione, in origine facente capo a FEDERCHIMICA, oggi al SITEB, ha praticamente raccolto la totale adesione dell’industria italiana delle membrane bituminose, la tecnologia che ha determinato il mercato delle impermeabilizzazioni a partire dagli anni ’60. La successiva adesione dei produttori di membrane sintetiche ha permesso di superare antagonismi fra le tecnologie produttive e ulteriormente rafforzato la sua rappresentatività sia a livello nazionale per un autorevole e costruttivo confronto con gli attori del mercato – ricercatori, progettisti, applicatori, distributori – sia a livello europeo.
Questa impostazione che è stata adottata recentemente anche dai produttori tedeschi, riuniti nel VDD, e Spagnoli, riuniti in ANFIA, ed è in progetto di estendersi in futuro anche alle Associazioni internazionali EWA (Associazione Europea dei Produttori di Membrane Bituminose) ed ESWA (Associazione dei Produttori Europei di Membrane Sintetiche).
Tra l’altro in Italia stiamo lavorando per accogliere in SITEB anche i produttori di sistemi liquidi impermeabilizzanti.
