Riunione plenaria in presenza del CEN/TC 254

08/09/2024
Si è tenuta il 5-6 settembre 2024 a DELFT (NL) una riunione plenaria in presenza del CEN/TC 254 – Flexible sheets for waterproofing cui ha partecipato una delegazione composta da Gianpaolo Aganetti, Massimo Cunegatti, Massimiliano Loren- zetti e Alberto Madella – Capodelegazione – che ha redatto il presente resoconto in forma divulgativa per tematiche.


CPR – Regolamento Prodotti da Costruzione

Dopo l’approvazione del report del precedente meeting, pren- de la parola Nuno Pargana, il rappresen-tante del CEN, che descrive gli sviluppi della nuova CPR e dà una spiegazione sul sistema di controllo e quality-check delle bozze di norme che saranno presentate alla Commissione:

1- Il TC (Comitato Tecnico) propone il testo rispondendo ai requi- siti essenziali della nuova CPR;
2- il CEN fa i suoi commenti;
3- quando il draft è pronto per l’enquiry passa ai consulenti della Commissione;

4- se la bozza vienr approvata va in discussione alla Commissi- one per diventare legge EU.
Nuno Pargana sottolinea l’importanza della rigorosa preparazi- one del lavoro del TC per il gruppo ACQUIS, (stadio intermedio del processo di Standardization Request). A questo proposito è utile sottoplineare che il lavoro per la EN 14659 e il TS 17048 del WG6 con le norme per i ponti e viadotti sotto asfalto deve essere attentamente seguito per i requisiti ambientali e per le sostanze pericolose.

Sul tema della National Deviation nelle EPD che sono numerose, Nuno Pargana afferma che le EPD non serviranno più perché sarà sufficiente rispondere ai requisiti della CPR nuova: una ris- posta che suscita qualche perplessità.

Interessante l’esempio di Standardization Request per il pre- cast-concrete, in cui si vede come devono essere dichiarate le sostanze pericolose. Qui Gruppo PRIMI SITEB chiede che sia chiarito se questa dichiarazione deve sottostare al limite di 0,1% come da REACH oppure se deve sottostare alle “Regulated Dan- gerous Substances” in EU, visto che in alcuni Stati il contenuto di aromatici policiclici PAH è limitato anche se ben sotto il 0,1 %.

Qui Nuno Pargana non ha una risposta al momento. Su questo argomento il SITEB sta discutendo anche con TC336 (produttori di bitume) per far si che questa verifica venga fatta alla fonte (vedi slide 24 del N2260).

Digital Product Passport

In questo momento non è un problema primario, anche se è utile seguirlo per evitare che nella sua “programmazione” ci siano carenze o errori per quanto riguarda la definizione e le caratter- istiche del-le membrane.

Interazione con Fuoco Esterno dei Pannelli Fotovol- taici sui Sistemi Tetto”
È il tema di maggiore attenzione nell’ambito della commissione. Si prende in esame la lettera che EWA ed ESWA hanno mandato al TC254 e al TC127, lettera che è stata scritta a più mani con un importante contributo del Gruppo PRIMI SITEB che è chiam- ato in cau-sa direttamente perché convenor del WG5 che sta lavorando sul problema.

Diversi gli interventi a sostegno, contrario solo quello via web dell’ex chairman del Cenelec TC82, Madella interviene per chiarire la posizione del Gruppo PRIMI SITEB e come verrà affron- tato questo argomento nel gruppo specializzato TC127-WG5. Tutti concordano comunque che il problema è di origine elettrica, ma coinvolge i tetti che per il 95% sono coperti da membrane bi- tuminose o sintetiche (comunque combustibili e con un loro com- portamento al fuoco esterno già definito).

Emerge quindi la necessità di un chiarimento in quanto la CPR parla di proprietà del prodotto, non di un sistema, ma comunque si può fare un “system test” che però sarà volontario e quindi non “armonizzato” e non da inserire nelle nuove DoP. Si conclude che il “Requirement per External Fire” non dovrà essere citato nelle DoP. Si farà una lettera al TC 127 per evidenziare questa situazione.

L’attività delle Sottocommissioni
e dei Working Group
Per la SC1 si comunicano le considerazioni sulla nuova norma per le exap rules per la prova di resi-stenza alle radici, che sta procedendo con il formal vote.
Per la SC2 si evidenzia l’attività sul problema del riciclaggio del- le plastiche, e il problemadelle microplastiche in generale, già ben in osservazione anche per il TC 189 (geosintetici) dove han- no un WG specifico per i problemi ambientali e di sostenibilità. Iter per la nuova CPR
Verrà approvata entro il 2024, entrerà in vigore dal 2025, i primi 4 mandati in ordine di priorità sono in lavorazione e a seguire gli altri; quello dei ponti e viadotti (12° posto, norme del WG6) dovrebbe essere considerato nel 2027.
Vista la grande mole di lavoro necessaria per essere pronti bi- sogna partire con il progetto e analizzare le norme che regolano le membrane destinate a questa applicazione.
Mr. Remi Perrin suggerisce di inserire nel planning anche nuove norme sul cambiamento climatico, tema sul quale Soprema ha già avviato studi e ricerche.
Mr. Fischer aggiorna sul procedere della Standardization Re- quest per i materiali isolanti.
Mr. Knaupp elenca le norme in corso nel TC82.Su richiesta del Gruppo PRIMI SITEB conferma che non ci sono attualmente lavori in corso riguardo l’interazione a fuoco dei PV con i sistemi tetto. Tale conferma, su richiesta del Gruppo PRIMI SITEB, viene nel report ufficiale della riunione.
Quanto all’attività dei Working Group, il primo punto è il più interessante perché si decide di cambia-re nome al WG1 che diventa “Horizontaltesting” mentre se ne crea uno nuovo il WG17 e dedicarlo ai Problemi Ambientali e di Sostenibilità
Si decide inoltre di chiudere il WG12, il WG13, il WG 15 e il WG16.
Massimo Cunegatti descrive i lavori in ESWA, sottolinea che nella nuova CPR si dovrebbe tener conto anche delle emissioni outdoor (Allegato 1 CPR), la cosa riguarda tutti i prodotti per le costruzio-ni e deve essere monitorata ogni ricerca e gruppo di lavoro che lo tratta. L’economia circolare è l’argomento intorno a cui si svolgono i lavori del SABE, organo “consultivo” ( e non “normativo” della Commissione e del CEN.

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